Il culturefestival è residente presso il Castello Giudicale “Eleonora D’Arborea” a Sanluri, luogo storico di grande pregio della Provincia del Medio Campidano e dell’isola, che durante le edizioni precedenti ha ospitato le performances di numerosi artisti di fama in ternazionale.
Sanluri (Seddori in sardo) è una piccola cittadina della Sardegna di 8.556 abitanti, capoluogo della Provincia del Medio Campidano.
Al pari di molti altri comuni dell’isola, come testimoniato da ritrovamenti archeologici, fu abitato fin da tempi molto remoti e sicuramente dal periodo nuragico. Il suo territorio ha conosciuto tutte le dominazioni, compresa quella romana. Ma la parte più interessante della storia di Sanluri comincia nel Medioevo. Pur essendo un piccolo villaggio, nel 1300 divenne capoluogo della curatoria di Nuraminis. Per la sua posizione strategica, il villaggio fu molto conteso durante le guerre tra gli Aragonesi e i Sardi del giudicato di Arborea. Nel 1355 fu firmato un famoso trattato di pace tra gli Aragonesi e gli Arborensi. Furono gli Aragonesi, agli ordini di Martino il Giovane, che nel 1409 sconfissero i sardi e distrussero il borgo. Dopo la morte per malaria di Martino il Giovane, gli Aragonesi ripresero il potere e il villaggio fu ricostruito unitamente al castello, oggi denominato “Castello Giudicale Eleonora D’Arborea” dove è residente il culturefestival. Nel 1479 il feudo fu ceduto alla famiglia Castelvì fino alla dominazione piemontese nel XVIII secolo per poi passare agli Aymerich. La storia feudale di Sanluri si conclude nel 1861 quando il Re Carlo Alberto del Regno di Sardegna emanò l’editto che aboliva il feudalesimo, così che Ignazio Aymerich cedette i suoi diritti di feudatario al re.
The culturefestival is based at the Castle “Eleonora D’Arbora” in Sanluri, Sardinia – a place of great history and interest within the Province of Medio Campidano and the island in general, which, during previous editions of cf, has seen numerous international artists perform.
Sanluri (Seddori in Sardinian language), capital city of the Province of the Medio Campidano in Southern Sardinia, has a population of 8,556.
Like many other towns in the island, it has been inhabited since ancient times and certainly in the Nuraghic period as evidenced by archaeological finds.
Its territory has known all dominations, including the Roman one, however the most interesting part of the history of Sanluri begins in the Middle Ages. Despite being a small village, in 1300 it became the capital of the dioceses of Nuraminis. Because of its strategic location, the village was long disputed during the war between the Aragonese and the Sardinians ruling the Giudicato of Arborea. Although in 1355 a peace treaty was signed, in 1409 the Aragonese, led by Martin the Younger, defeated the Sardinians and destroyed the village. After his death due to malaria, the Aragonese took over and the village was rebuilt along with the well known castle, which is now called “Castello Giudicale Eleonora D’Arborea” and it is the residence of the culturefestival. In 1479 the feud was sold to the Castelvì family who kept it until the domination of Piedmont in the XVIII century, passed it on to the Aymerich family. The feudal history of Sanluri ended in 1861 when the King Carlo Alberto of the Kingdom of Sardinia, abolished feudalism. Consequently Ignazio Aymerich offered his feudal rights to the King.